CorrieredelWeb.it Arredo&Design Arte&Cultura Cinema&Teatro Eco-Sostenibilità Editoria Fiere&Sagre Formazione&Lavoro Fotografia


IltuoComunicatoStampa ICTechnology Marketing&Comunicazione MilanoNotizie Mostre Musica Normativa TuttoDonna Salute Turismo



Cerca nel blog

mercoledì 6 agosto 2014

Allarme per i siti che promuovono l'anoressia

Uno studio ha detto che Internet è stato potenziato come spazio per promuovere i contenuti che promuovono i disturbi alimentari.

Secondo un recente studio dell'Agenzia argentina per la Qualità Internet (IQUA) e l'Associazione contro la Bulimia e Anoressia (ACAB), Internet è diventato un ambiente favorevole per la crescita di contenuti apologeti dello spazio di promozione della bulimia e anoressia. Secondo i risultati, questi siti sono aumentati del 470%, così come sono aumentati la percentuale dei gruppi di Facebook, che dal 2006 sono aumentati del 450%. Il rapporto afferma che la difficoltà principale nella lotta contro la proliferazione di questi contenuti sono politiche per regolarne i contenuti e il "piccolo impegno da parte i fornitori di servizi." Il direttore dell' IQUA, Alex Fernandez ha dichiarato:"Oggi, in un motore di ricerca Internet come Google, riporta circa 500.000 pagine pro anoressia e pro bulimia e compaiono in meno di un secondo, e il 75% delle persone che consultano questi contenuti web sono minorenni".

L'esperto ha anche sottolineato che questi siti hanno "più di tre milioni di voci" e per questo sono necessarie misure urgenti per frenare queste informazioni dannose per la salute tra cui la chiusura immediata di questi contenuti delle principali piattaforme che ospitano questi siti e social network che sono coinvolti. A sua volta, negli ultimi anni, questo fenomeno preoccupa non poco medici, psicologi e le autorità.

Per Giovanni D'Agata, fondatore dello "Sportello dei Diritti", il problema dell'anoressia appare sempre più drammatico, in una società che propone modelli e immagini pubblicitarie che inneggiano ad un concetto di forma fisica spesso distorto, che induce milioni di ragazzi e ragazze a dichiarare guerra al cibo. Viene molto spesso ricondotto dagli esperti ad una causa unica individuabile determinata dagli stilisti e le loro modelle, indicati molte volte come i principali responsabili di un problema che magari ha forse anche altre origini, ben più complesse e gravi.

Purtroppo la facilità d'uso, velocità di accesso che forniscono questi servizi di internet per il consumatore ha permesso a questi siti di sviluppare e attrarre un pubblico maggiore. Per arginare questo fenomeno è necessario un codice etico in Italia che regolamenta la materia in cui vengono imposte alcune regole nel settore che spazzino via definitivamente questi siti di navigazione, chat room, o anche riviste.

Nessun commento:

Posta un commento

Disclaimer

Protected by Copyscape


Il CorrieredelWeb.it è un periodico telematico nato sul finire dell’Anno Duemila su iniziativa di Andrea Pietrarota, sociologo della comunicazione, public reporter e giornalista pubblicista, insignito dell’onorificenza del titolo di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana.

Il magazine non ha fini di lucro e i contenuti vengono prodotti al di fuori delle tradizionali Industrie dell'Editoria o dell'Intrattenimento, coinvolgendo ogni settore della Società dell'Informazione, fino a giungere agli stessi utilizzatori di Internet, che così divengono contemporaneamente produttori e fruitori delle informazioni diffuse in Rete.

Da qui l’ambizione ad essere una piena espressione dell'Art. 21 della Costituzione Italiana.

Il CorrieredelWeb.it oggi è un allegato della Testata Registrata AlternativaSostenibile.it iscritta al n. 1088 del Registro della Stampa del Tribunale di Lecce il 15/04/2011 (Direttore Responsabile: Andrea Pietrarota).

Tuttavia, non avendo una periodicità predefinita non è da considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 07/03/2001.

L’autore non ha alcuna responsabilità per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone, ma si riserva la facoltà di rimuovere prontamente contenuti protetti da copyright o ritenuti offensivi, lesivi o contrari al buon costume.

Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti e alle istituzioni o imprese di cui si scrive.

Alcune fotografie possono provenire da Internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio.

Eventuali detentori di diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvederà all'immediata rimozione oppure alla citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.

Per contattare la redazione basta scrivere un messaggio nell'apposito modulo di contatto, posizionato in fondo a questa pagina.

Modulo di contatto

Nome

Email *

Messaggio *