CorrieredelWeb.it Arredo&Design Arte&Cultura Cinema&Teatro Eco-Sostenibilità Editoria Fiere&Sagre Formazione&Lavoro Fotografia


IltuoComunicatoStampa ICTechnology Marketing&Comunicazione MilanoNotizie Mostre Musica Normativa TuttoDonna Salute Turismo



Cerca nel blog

domenica 29 settembre 2013

Psoriasi: scoperta possibile causa

Ricercatori tedeschi hanno scoperto una possibile causa della psoriasi. Una molecola mancante provoca sintomi simili nei topi.

 

Psoriasi, un vero e proprio tormento per le "vittime". Spesso, per  questa diffusa malattia della pelle vi sono trattamenti efficaci - ma in moltissimi casi risulta non curabile. Ora però ci sarebbe una speranza: attraverso test sui topi, i ricercatori hanno identificato una possibile causa della malattia.

Nella sola Italia, 34.000 persone ogni anno si ammalano di psoriasi. Questa patologia è una delle più comuni malattie infiammatorie della pelle nel mondo occidentale. Gli esperti stanno ancora cercando la causa. E i ricercatori del Cancer Research Center tedesco (DKFZ) e Heidelberg University hanno ora scoperto che una molecola mancante nei topi causa sintomi simili come nella psoriasi. Nel loro studio, i ricercatori si sono concentrati sul "segnale Wnt". Questo gioca un ruolo importante durante lo sviluppo embrionale negli esseri umani e negli animali, ma anche nella crescita dei tumori. Ai topi utilizzati in questo studio mancava una certa proteina che aiutava normalmente le molecole "Wnt" a passare dalle cellule, e, per esempio, a portare alla produzione di

neurotrasmettitori, o guidare la crescita cellulare. Le nuove scoperte effettuate dai centri teutoivi permettono di comprendere la malattia. Inoltre, i ricercatori hanno osservato sintomi simil-psoriasiche nei topi. La pelle si infiamma, nuovi vasi sanguigni sorgono, le cellule della pelle proliferano e formano quell'odiosa malattia che conosciamo. La pelle dei topi contenevano meno cellule di un determinato tipo. Queste sono le cellule immunitarie speciali che normalmente combattono gli intrusi a prevenire l'infiammazione. Secondo i ricercatori fornisce nuove intuizioni, la capacità di comprendere i complessi processi delle malattie infiammatorie della pelle. Le persone colpite soffrono di pelle secca, sensibile e cadente. Predisposizione genetica, fattori ambientali e uno squilibrio nel sistema immunitario sono coinvolti in questa malattia assai complessa. La funzione della pelle come barriera naturale contro patogeni stimoli fisici, chimici e si perde gradualmente. Questo alla fine porta a infiammazioni, reazioni autoimmuni o infezioni croniche.Per Giovanni D'Agata, fondatore dello "Sportello dei Diritti", tale ricerca può accendere la speranza di

migliaia di cittadini colpiti da tale patologia che purtroppo sono nell'incertezza di cure non sempre definitive. É ovvio che sarà importante capire cosa accadrà quando i risultati dello studio verranno

estesi sull'uomo ma é necessario un incremento ed un'accelerazione delle indagini scientifiche per trovare una soluzione certa a questa diffusissima patologia.

 


Nessun commento:

Posta un commento

Disclaimer

Protected by Copyscape


Il CorrieredelWeb.it è un periodico telematico nato sul finire dell’Anno Duemila su iniziativa di Andrea Pietrarota, sociologo della comunicazione, public reporter e giornalista pubblicista, insignito dell’onorificenza del titolo di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana.

Il magazine non ha fini di lucro e i contenuti vengono prodotti al di fuori delle tradizionali Industrie dell'Editoria o dell'Intrattenimento, coinvolgendo ogni settore della Società dell'Informazione, fino a giungere agli stessi utilizzatori di Internet, che così divengono contemporaneamente produttori e fruitori delle informazioni diffuse in Rete.

Da qui l’ambizione ad essere una piena espressione dell'Art. 21 della Costituzione Italiana.

Il CorrieredelWeb.it oggi è un allegato della Testata Registrata AlternativaSostenibile.it iscritta al n. 1088 del Registro della Stampa del Tribunale di Lecce il 15/04/2011 (Direttore Responsabile: Andrea Pietrarota).

Tuttavia, non avendo una periodicità predefinita non è da considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 07/03/2001.

L’autore non ha alcuna responsabilità per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone, ma si riserva la facoltà di rimuovere prontamente contenuti protetti da copyright o ritenuti offensivi, lesivi o contrari al buon costume.

Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti e alle istituzioni o imprese di cui si scrive.

Alcune fotografie possono provenire da Internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio.

Eventuali detentori di diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvederà all'immediata rimozione oppure alla citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.

Per contattare la redazione basta scrivere un messaggio nell'apposito modulo di contatto, posizionato in fondo a questa pagina.

Modulo di contatto

Nome

Email *

Messaggio *